venerdì 26 dicembre 2014

Hai una Strategia di networking?

Web e librerie sono stipati di testi relativi alle tecniche di networking che, anche grazie ai social networks, è riconosciuto oggi come uno dei più importanti strumenti di lavoro e di creazione di opportunità. Quello però che troppo spesso non si dice è che eventuali tecniche di networking servono a poco se manca una strategia di networking.

Le tecniche di networking danno risposta alla domanda "Come si fa a fare networking?"
Le strategie di networking rispondono invece alla domanda "Perché dovrei fare networking?"

Come sempre, i principi che cerchiamo di divulgare sono generici e applicabili trasversalmente a vari campi d'interesse anche se noi li applicheremo al networking. Molto spesso si è concentrati sul "come" senza più chiederci il perchè!

Gli anglosassoni riconducono queste due questioni a due termini auto esplicativi: skill set e mind set.
Gli skill set sono l'insieme delle competenze tecniche necessarie ad eseguire qualcosa (insieme delle abilità).
Il mind set è invece l'impostazione mentale, culturale ed attitudinale.

Allora, se gli skill set ci aiutano nel capire come "lavorarci una stanza (di imprenditori)", il mind set ci aiuta a capire perché dovremmo "lavorarci una stanza".

A parer nostro la strategia è ancora più importante dell'abilità tecnica perché risponde a domande più profonde connesse all'attività che si svolge e quindi al senso delle cose.
Pensare di poter aver successo nel networking avendo ottime abilità e non possedendo una strategia è un grande errore: sarebbe come pensare di poter giocare bene a scacchi conoscendo solamente le regole!

Quindi cosa suggeriamo di fare? Prima di entrare in una stanza con altri imprenditori e professionisti è opportuno chiarirsi l'obiettivo: cosa voglio? Un contatto, un informazione, conoscere una determinata persona, essere invitato ad un evento... Chiarito l'obiettivo l'azione da svolgere diventa efficace perché non mi perderò in discorsi di circostanza, anzi, porterò avanti un'azione focalizzata, sicura e precisa. Tenendo conto della bassa propensione di tutti noi a recepire lunghi discorsi e richieste vaghe, chiarirsi l'obiettivo aiuta a essere concisi e chiari.

Spesso definire l'obiettivo risulta essere più complesso del previsto perchè non si è abituati a ragionare in termini strategici e ci si presenta agli eventi con obiettivi generici comw "acquisire clienti" che, proprio per la loro genericità non sono affatto obiettivi in quanto non hanno nessuna delle caratteristiche di un obiettivo ben strutturato. Vedremo allora come definire un obiettivo e, prima ancora, l'approccio strategico che può maggiormente aiutare nel networking: definire la propria sfera di contatti.

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