venerdì 7 febbraio 2014

Le cause della Gastrite

LA GASTRITE

Questa settimana ho avuto il piacere di conoscere di persona Donatella Pecora, diplomata all'Accademia di Floriterapia Psicodinamica di Roma. Donatella è una persona straordinaria ed estremamente competente. Ho letto con piacere un suo articolo sulle cause comuni della gastrite che affligge così tanti di noi. Ho concordato con lei che l'avrei riportato integralmente su questo blog.



Buona lettura!




Infiammazione della mucosa dello stomaco, spesso legata a fattori nervosi, può
essere primaria o secondaria, acuta o cronica. Si manifesta con inappetenza, peso allo
stomaco o nausea, vertigini.



La secrezione gastrica può essere ridotta o aumentata.
Nel linguaggio psicosomatico simboleggia fame emotiva che non si può mostrare.
Lo stomaco reagisce in seguito a emozioni vissute e ciò è molto diffuso. Generalmente
insorge in seguito a forti vissuti di rabbia e invidia; può anche arrivare a crampi. Conflitti
sul lavoro o in famiglia sono fra le cause più frequenti.

I soggetti gastrici si sentono spesso rifiutati dagli altri e hanno forti bisogni di dipendenza e di sicurezza. Se qualcuno possiede qualcosa che il soggetto non ha, gli rode, lo logora e produce acidi
gastrici. Sono spesso persone molto ambiziose che diventano iperattive; cercano di
compensare i bisogni interiori con l’iper-indipendenza e la perseveranza verso i propri
obiettivi. Sono profondamente frustrati dai loro insuccessi e facilmente vulnerabili nei
loro affetti. Implodono le loro sensazioni e le elaborano solo parzialmente. Gli uomini
colpiti dalla gastrite sono tre volte più delle donne. Nei malati gastrici vi è sempre un
conflitto risalente alla fase neonatale. Reggono male la critica.

Gli stati d’animo a cui si fa riferimento per la gastrite sono rappresentati dall’essenza
A, in associazione all’implosione di quelle emozioni e realtà che si ritengono
scomode e difficili da “digerire”. Anche H e W sono fiori importanti
perché rappresentano la rabbia, l’invidia e il rancore per ciò che il soggetto non ha o
non è ancora. Il senso di avidità e di possesso, nelle persone gastriche, è molto forte
ed è identificabile nell’essenza S, in relazione al conflitto che nasce davanti
a una scelta fra due o più opzioni in quanto entrambe gli sembrano appropriate. L’avidità
viene spesso soddisfatta raggirando la scelta e optando per avere “tutto”. In ultimo,
l’essenza C P è molto utile per il principio transpersonale in quanto
aiuta il controllo dell’emissione involontaria, scarsa o eccessiva, dei succhi gastrici.

Donatella Pecora
Alternativamente "funzioniamo" così

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