Questo articolo ti riassumerà le tendenze del mondo del lavoro che è meglio che tu conosca se staicercando lavoro o stai progettando di cambiare lavoro.
L’EVOLUZIONE NEL MONDO DEL LAVORO
Cerchiamo brevemente di capire come siamo finiti qui, in questa situazione di precarietà e di contrazione del mondo del lavoro. Tutto nasce, per scelta non italiana, alla fine della seconda Guerra Mondiale quando i paesi occidentali, guidati senza alcuna possibilità di replica dagli Stati Uniti decidono cheprodurre non sarebbe più stata una priorità. Lentamente, prima nei paesi anglosassoni e poi nei nostri abbiamo dismesso la produzione di oggetti per dedicarci genericamente al terziario ed in particolare all’erogazione di servizi e alla gestione finanziaria.
Tutto bene all’inizio in quanto i paesi occidentali erano in grado di controllare il know-how e diallentare le tensioni sociali facendo sparire la produzione di beni dal nostro territorio. Tutto bene, dicevamo, fino all’avvento delle nuove tecnologie informatiche. Queste, mal governate, hanno permesso una diffusione di know-how, una circolazione istantanea dei capitali e delle persone(pensiamo al low-cost aeronautico, conseguenza delle moderne tecniche gestionali possibili solamente grazie all’informatica).
Cos’è successo? E’ successo che si è perso il controllo del know-how. Non solo. Ma decenni di mancata produzione hanno fatto anche evaporare il “savoir faire” pratico legato alla produzione. Questo è finito in mano ai paesi nei quali abbiamo delocalizzato. Il progressivo arricchimento di questi paesi è stato usato dai loro governi per comprare titoli di stato nostri (il nostro debito). Oggi quindi ci troviamo in una situazione ribaltata: il know-how non c’è più, il capitale è attratto dai paesi a basso debito e la politica è sotto ricatto.
Veniamo a noi e al trovare lavoro in Italia, in questo momento e nel futuro.
COSA SERVE OGGI PER LAVORARE
Oggi, in un paese essenzialmente deindustrializzato, servono competenze legate ai servizi.
Eccone alcuni esempi:
- Capacità di vendita
- Capacità comunicative
- Conoscenza delle lingue
- Conoscenze tecniche generiche e specifiche nel settore IT
Alti livelli di formazione e conoscenze tecniche accademiche sono poco richieste in quando non corrispondono con l’attuale modello di business: vendere servizi mediocri a basso prezzo. E’ palese che si cercherà di non mettere un laureato in fisica nucleare a vendere iPhone o assicurazioni.
In questo contesto economico la caratteristica più richiesta è la capacità organizzativa e l’abilità diportare avanti dei compiti con precisione ed autonomia. Fondamentali sono le persone in grado di documentarsi autonomamente ed approfondire tutti i segreti della professione in quanto la maggior parte delle aziende, oggi, non sono più in grado di erogare formazione.
COSA SERVIRA’ IN FUTURO PER LAVORARE
Questo modello di business è un modello di business di transizione. Non potrà il mondo occidentale, ed in particolare l’Italia vivere su una società esclusivamente basata sui servizi.
Cosa serve? Il ritorno dell’industria. A guidare questo processo sarà verosimilmente la Germania. Se ne parla poco ma la Germania è la terza potenza industriale al mondo, ed è la seconda in termini di esportazioni. Un colosso: Siemens, Braun, Bayer, Lufthansa, Cameo, Bofrost, Knorr,PolyGram, Audi, BMW, Mercedes, Opel, Porsche, Wolkswagen, Krups, Miele, Rowenta, Workverk ecc.. un elenco impressionante di nomi! Cosa ci dice la Germania in questi giorni? Ci dice che la produzione deve tornare in Europa, sotto la guida tedesca. Fantastico. Cosa serve per fare questo? Servono ingegneri, tecnici di ogni tipo, scienziati di ogni livello e sorta. Serve tutto quello che oggi viene frustrato dall’economia di servizio. Ma servono soprattutto competenze industriali: quindi, mi raccomando,trasformate in realtà ogni vostra opportunità di passare qualche giorno in qualche azienda importante (stage, tirocini ecc..).
COSA SERVE SEMPRE NEL MONDO DEL LAVORO
In questa reindustrializzazione Europea, ma anche oggi, servono sempre disperatamente le professioni tecniche manuali:
- Elettricisti
- Idraulici
- Saldatori
- Tornitori
- Meccanici
- Falegnami
- ecc..
Se hai queste competenze, sviluppale con orgoglio. Se non le possiedi potrai acquisirle alla vecchia maniera (affiancandovi per qualche tempo ad un “maestro” o sfruttando la miriade di corsi professionali gratuiti messi a disposizione dalle regioni). Mi raccomanto però, la chiave è sempre la stessa: impara qualcosa ed imparalo al meglio.
COME TROVARE LAVORO
Stabilito questo arriva il momento di proporsi al mondo del lavoro. Esistono due/tre vie. La prima è quella tipica italiana: la conoscenza. E’ la via non meritocratica per chi non è tanto sicuro delle proprie capacità.
Poi esiste la via della ricerca del lavoro tramite agenzie. Tradizionali e Web. In questo, noi di FaceCV possiamo fare la differenza. Perché? Perché il panorama che ti offriamo è a livello nazionale e perchèil nostro portale è strutturato proprio per mettere in evidenza le tue capacità migliori, quelle sulle quali gli imprenditori intelligenti dovrebbero puntare.
Ti senti confuso? Stai tranquillo. Se leggi quest’articolo è perchè ti stai mettendo in discussione e documentando. Quindi fai parte di quelle persone che hanno un attitudine attiva e che avranno sicuramente successo. Questo blog ti aiuterà, di settimana in settimana ad affrontare la tua eventualeriqualificazione personale e, con il portale FaceCV, a trovare lavoro.
A presto!
Dario Castagna
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