Ottenere un mutuo o un finanziamento lavorando con contratti a tempo determinato o a progetto (ex. co.co.pro).
Le banche li chiamano contratti “atipici”. Ho la sensazione che il contratto atipico oggi in Italia sia quello a tempo indeterminato. La forma contrattuale “flessibile” è oggi molto utilizzata dalle aziende. E’ l’unica infatti che permette di mantenere il costo aziendale in parametri sostenibili. Detto questo però ci sonograndi problemi per chi ha questo genere di contratto ad ottenere mutui e finanziamenti.
Premetto che questo è un tema che riprenderemo più volte. Faremo qualche intervista e cercheremo di aiutarvi. Purtroppo la società civile sta accettando questo genere di contratti, il governo e le parti sociali anche ma purtroppo le banche sembrano non accorgersene. La crisi finanziaria poi, partita proprio dalle insolvenze sui mutui, non migliorerà certamente la situazione.
Innanzi tutto bisogna iniziare con il capire che certe richieste sono veramente difficili da sostenere per una banca: basta leggere qualche blog per rendersi conto che c’è chi cerca 130.000 euro di mutuo al 100% (cioè senza anticipo), da pagare in oltre 30 anni con rate da oltre 700 euro mese e con contratto a termine da 900! E’ chiaro che qualcosa non fila giusto, almeno dal punto di vista formale.
Intorno a questo argomento ci sono tante tensioni perché, ovviamente, la casa è un bene prezioso, specialmente per noi italiani. E costituisce il centro della famiglia. Nelle condizioni espresse prima però verrebbe da chiedersi se per davvero conviene stipulare un mutuo (pur ammettendo che qualche banca lo conceda): sicuri che conviene pagare 252.000 Euro un’appartamento che ne vale la metà? quando forse oggi è possibile abitare in affitto con il 70% di quella cifra (a parità di appartamento) risparmiando in 30 anni quasi 80.000 Euro?
Detto questo, quando si contrattano le condizioni con l’azienda conviene tener presente le proprie necessità abitative e contrattare una forma di rapporto che consenta poi di avere l’adeguata credibilità bancaria. Spesso, purtroppo questo è impossibile nel senso che se si pretende troppo in una fase iniziale si rischia di perdere l’opportunità di lavorare. Questa è sicuramente una situazione insostenibile perché genera risentimento e frustrazione. Niente destabilizza più la famiglia quanto l’incertezza nella soluzione abitativa.
Quel che possiamo dirvi, per esperienza vissuta, non per sentito dire è di non demordere: non ragionate per banca. Battete ogni singola agenzia. Le persone fanno la differenza. Alcune agenzie, con il giusto direttore e la giusta equipe a supporto riescono a sostenere delle pratiche che altre agenzie della stessa banca nemmeno guardano. E’ vero che oggi l’agenzia ha le mani più legate che in passato: molto dipende dalla sede centrale, centrale rischi, Basilea ecc.. Ma credeteci: il direttore può fare la differenza.
Certamente dovrete fare di tutto per aiutarlo: se avete finanziamenti pagateli regolarmente. Non aprite e chiudete finanziamenti di continuo. Non presentatevi nemmeno senza aver mai chiesto prima un finanziamento. In centrale rischi il bollino verde ce l’avete se avete chiesto un numero congruo di finanziamenti che avete pagato regolarmente e non avete chiuso anticipatamente (questo è importante per la Banca, non per la centrale rischi). Non presentatevi per un mutuo con altri 5 finanziamenti aperti. E preparatevi a trovare qualcuno disposto a garantire. Spesso sarà richiesto.
Se insieme all’appartamento dovete farvi finanziare mobili ecc, fatelo DOPO. Raccogliete più che potete per l’anticipo. In Italia un mutuo al 100% non è considerato mutuo ipotecario. Le banche fanno il 100% facendo carte false. A volte letteralmente. L’anticipo è importante. Anni fa nessuno si sarebbe nemmeno presentato senza anticipo. D’altra parte, voi vendereste la vostra auto a qualcuno che ve la porta via senza lasciarvi nemmeno 10 euro in tasca?
A volte è meglio andare a vivere in affitto 4/5 anni nel piccolo e risparmiare quello che serve per un congruo anticipo. Comunque, non fatene un ossessione. Non fate spese squilibrate. Farsi eccessivi debiti per avere una casa di proprietà (della banca…) a tutti i costi è una scelta sbagliata che vi pentirete presto di aver fatto.
Parleremo in futuro delle tipologie di mutuo e finanziamento.
Perché parliamo di questi temi su FaceCV? Perché per l’80% di noi lavoro, mutuo e finanziamenti vanno a braccetto. FaceCV si sente di avere un ruolo sociale nel darvi le giuste risposte per trovare una soluzione a questi grandi problemi. Stiamo cercando esperti del settore da intervistare e presto pubblicheremo le nostre ricerche.
Dario Castagna