giovedì 17 novembre 2011

Qualcuno legge gli annunci sponsorizzati?

C'è qualcosa che mi turba nella dinamica degli annunci sponsorizzati su Google. La dinamica degli annunci a pagamento del programma AdWords di Google.

Tutte le volte che parlo con dei clienti mi dicono tutti la stessa cosa: io quegli annunci lì (riferendosi a quelli sponsorizzati) non li leggo mai! Me lo dicono tutti. Eppure non può essere così perché l'intera fortuna di Google è basata proprio sulle persone che quegli annunci li leggono. Inoltre ogni giorno seguo campagne pubblicitarie Pay per Click per i miei clienti e vedo, ovviamente, che i clicks arrivano.

Per cui vorrei rassicurare tutti: gli annunci sponsorizzati (oggi il termine è stato semplificato in "annunci") sui motori di ricerca vengono letti. La domanda ora è: da quante persone? Il numero non lo conosco ma la percentuale sì. Gli annunci sponsorizzati sui motori di ricerca coprono il 5% del traffico web.

Questa voleva essere una frase ad effetto ma adesso devo spiegare.
Gli annunci sponsorizzati delle rete di ricerca coprono il 5% del traffico web. Di questo 5% solo un esigua percentuale legge gli annunci e una percentuale ancora più esigua decide di cliccarli.
Stiamo però parlando solamente di rete di ricerca. Cos'è la rete di ricerca?

La rete di ricerca Google è l'insieme dei siti che offrono ai navigatori servizi per effettuare ricerche e che propongono dei risultati di ricerca indicizzati da Google. Quindi Google stesso fa parte della rete di ricerca. Fanno parte delle rete ricerca tanti siti che offrono risultati di ricerca e la classica casellina di ricerca "powered by Google". Qual'è la caratteristica del traffico della rete di ricerca? Sembrerà ovvio ma la caratteristica principale del traffico sulla rete di ricerca è proprio che le persone stanno attivamente cercando qualcosa. Questo significa che quel 5% di traffico che vede  gli annunci sta cercando in linea di principio esattamente quello che gli state proponendo. LA rete di ricerca è pertanto ottima per fare marketing diretto e per tenere sotto controllo i costi delle campagne pubblicitarie. Spesso lavorando solamente di rete di ricerca si esaurisce tutto il traffico disponibile. Specialmente quando si lavora geolocalizzati cioè in un territorio limitato (tenete conto che il fatto stesso di lavorare in Italia ed in italiano è già una pesante geolocalizzazione!). Cosa fare in questi casi se non arrivano abbastanza visite? Aumentare il budget? Non serve a nulla. La zucca è vuota. Non c'è traffico disponibile.

Entra in gioco un altra rete importantissima: la rete display, la rete dei contenuti. Cos'è la rete display? E' l'insieme dei siti che pubblica annunci pay per click Google basandosi non più su una ricerca esplicita dell'utente bensì sul contenuto della pagina visualizzata e del sito nel suo complesso. Gli annunci pubblicitari Google sui principali quotidiani italiani online sono un tipico esempio di rete display. Gli annunci su Gmail un altro esempio. Quanto traffico c'è sulla rete display? Tantissimo. 70-80% del traffico web. Wow! Qui c'è vita! Che tipo di traffico si aggira per la rete display? Un traffico diverso dalla rete di ricerca. Qui le persone non stanno cercando qualcosa. Anzi probabilmente quello che cercavano l'hanno già trovato. Quindi l'annuncio deve essere pensato per fare incuriosire il potenziale cliente. Per distrarlo dal suo contenuto. Spesso si dice che la rete display è ottima per fare branding proprio perché associ il tuo brand ai contenuti attinenti (ad esempio un brand motociclistico sulle pagine dello sport). Questo è certamente vero. Ma è anche vero che puoi fare del buon marketing diretto (cioè portare il navigatore ad una proposta sulla tua landing page) se riesci ad essere altamente pertinente con il contenuto pubblicato sulla pagina. E questo è certamente possibile sulla rete display perché si possono selezionare siti, pagine e posizioni in cui fare comparire gli annunci (posizionamenti gestiti) cosa che assolutamente non si può fare sulla rete di ricerca.

Se, infine tutto questo non ti bastasse e avessi ancora bisogno di traffico, ricordati che esiste YouTube! Nel senso che molti non hanno capito: YouTube è integrato con AdWords ed è possibile pubblicare annunci sui contenuti video pertinenti degli altri! Tutti infatti, quando parlo di YouTube si irrigidiscono. Io so il perchè: stanno pensando che non hanno contenuti video disponibili da pubblicare. Ma questo non conta nulla! Non stiamo parlando qui di pubblicare contenuti video, bensì di pubblicare inserzioni sui contenuti già esistenti su YouTube.

PS per chi fa cross-selling (cioè per chi  propone nuove cose a chi sta già comprando): la rete display è perfetta per fare cross-selling sulle vendite degli altri!

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