martedì 18 ottobre 2011

SEO: Prima pagina su Google

Voglio essere in prima pagina su Google!


E' possibile? Questo mi chiedono spesso in tanti.
E' possibile. Questo blog ne è una dimostrazione pratica.
Per tantissime parole chiave strategiche al web marketing questo blog è in prima pagina. Miracolo? Assolutamente no. E' sufficiente rispettare alcuni criteri importanti

BISOGNA RISPETTARE I FONDAMENTALI.

Non so più come dirlo. Continuo a ripeterlo. Ci sono dei criteri fondamentali che vanno assolutamente rispettati altrimenti la prima pagina non arriva. Punto. questi criteri fondamentali sono semplici e chiari.

Proviamo ancora una volta a ripercorrerli. Ricordo nuovamente che stiamo parlando di SEO, quindi di risultati organici non a pagamento.

Ho diviso l'elenco in Criteri fondamentali assoluti e Criteri fondamentali secondari. Tutti i requisiti di questi elenchi sono importantissimi ma se non rispettate gli assoluti faticherete molto, molto di più.

CRITERI FONDAMENTALI ASSOLUTI

1- Il sito Web va pensato per le persone,
non per i motori di ricerca. Deve offrire contenuti originali e ricchi. Contenuti copiati non solo sono irrilevanti ma penalizzano!

2- Porre grande attenzione al titolo dato ad ogni pagina.
Il titolo è quello che viene espresso nel tag
<title> </title>

E' altamente probabile che il titolo venga riportato nel risultato della ricerca. Spesso comparirà nella prima riga di tale risultato.

Il titolo deve descrivere accuratamente il contenuto della pagina, essere originale e univoco nel sito.
Può essere utile riportare nel titolo delle pagine interne un richiamo generale al sito o al contenuto espresso complessivamente nel sito: questo blog ad esempio riporta sempre "Web marketing" nel titolo di ogni pagina.

I titoli non sono panini farciti: non riempiteli di parole chiave. Sono titoli e sono fatti per gli esseri umani.

3- Compilare adeguate descrizioni di pagina.
La descrizione della pagina è quella che viene inserita nel tag:
<meta name="description" content="Questa è la descrizione della mia pagina" />

La descrizione di pagina ha alta probabilità di uscire nel risultato di ricerca. E' importante perchè consente al motore di ricerca di capire meglio il contenuto della pagina (a volte il titolo non è sufficiente). Ma soprattutto, se esce nei risultati di ricerca determinerà se le persone sceglieranno di visitare la vostra pagina oppure no.

Non imbottite la descrizione di pagina con parole chiave. Esiste un apposito tag per questo che tra l'altro conta poco nulla. Immaginate di aver davanti una persona e di doverla convincere a leggere la vostra pagina con quello che scrivete nella descrizione di pagina. Questo è pressapoco quello che succede nella realtà.

Non è detto al 100% che il motore di ricerca decida di usare questa descrizione: potrebbe usare anche una sezione pertinente del contenuto visibile della pagina o la descrizione del sito presa dalle grandi directory quali DMOZ (vedi dopo). Ma non sapendolo a priori dovete dedicare la massima cura alla compilazione della descrizione di pagina. Attenzione alle descrizioni ripetute nel sito! Siate specifici e non troppo generici.

4- Presta attenzione all'URL (indirizzo) della pagina.
Esempio di URL incomprensibile: http://www.miosito.com/page?id=322343_a.html
Esempio di URL corretto: http://www.miosito.com/10_consigli_di_SEO.html

Chiara la differenza? Come è chiara per voi lo è per il motore di ricerca.
Se potete rispettate nell'URL la gerarchia dei contenuti del sito:

www.miosito.com/prodotti/audio_video/amplificatori_pioneer.html

Gli slash (/) separano le categorie e le sotto categorie del sito. Le cartelle del sito rispettano la gerarchia di prodotti e servizi descritti nel sito.

Se le pagine del vostro sito vengono generate dinamicamente e avete difficoltà a creare degli URL comprensibili è meglio che usiate le regole di URL rewriting offerte di web server. Queste regole permettono di convertite dinamicamente degli URL criptici in URL per i comuni mortali.

5- Organizza il sito con una gerarchia semplice e poco profonda. Pubblicate una mappa.


Assicurati che ogni pagina sia raggiungibile con un massimo assoluto di 3 clicks.
Organizza i contenuti in modo chiaro. Ricordati che non è detto che il tuo sito venga navigato dalla home page. Quindi assicurati da ogni pagina sia possibile orientarsi chiaramente. Assicurati che da ogni pagina si capisca di cosa si sta parlando.

A volte gli utenti più esperti usano delle scorciatoie per saltare da una parte all'altra del sito. Ad esempio scrivono manualmente un URL. Facciamo un esempio:

Mettiamo che esita una pagina nel vostro sito con il seguente indirizzo:
www.miosito.com/prodotti/2010/novita_del_SEO.html

qualcuno potrebbe allora digitare direttamente:
www.miosito.com/prodotti/2011/novita_del_SEO.html

Se la vostra struttura è coerente non dovrebbero esserci grandi problemi.

All'interno delle pagine invece i contenuti possono essere organizzati in modo gerarchico utilizzando i tag di heading (testata): H1, H2, H3 ecc.. essendo H1 il più importante, quello di più alto livello.
L'utilizzo dei tags di testata permette non solo ai motori di ricerca ma anche alle persone di capire la gerarchia di contenuti.

6- Prevedete gli errori di pagina mancante
Prevedete comunque che i navigatori possano inserire un indirizzo inesistenze e gestite l'eccezione:
prevedete una pagina per l'errore 404 (pagina inesistente) e fate sì che questa pagina abbia una grafica consistenza con il resto del sito e guidi il visitatore in terre conosciute.

Ricordate: i siti sono fatti per le persone, non per i motori di ricerca. Il motore di ricerca premia un sito utile alle persone perché il suo business consiste nell'offrire contenuti di qualità ed utili alle persone.

Prevedete una pagina "indice" che indichi la mappa completa del sito (sitemap).
Prevedete anche una Sitemap in XML per i crawler dei motori di ricerca o per la submission a speciali strumenti quali Google Webmaster's Tools.

7- Utilizzate ovunque possibile links ipertestuali standard per la navigazione.

I links testuali (i classici blu sottolineati) sono più visibili, vengono percepiti anche inconsciamente (ci siamo abituati) e sono veloci da navigare. Compilate in modo accurato il testo descrittivo dei link (l'anchor text). Il motore di ricerca utilizza l'anchor text per capire il contenuto della pagina di destinazione. Il nostro cervello fa uguale. Evitate rigorosamente i "premi qui" e affini. Usate testi pertinenti. Mi raccomando. Questo è più vero che mai per i links che provengono dall'esterno del vostro sito.

Evitate di trasformare l'aspetto delle ancore tramite l'uso di CSS o stili in generale.

8- Compilate la proprietà alt delle immagini e scegliete nomi di file appropriati.
L'alternate description delle immagini (alt="descrizione immagine") viene visualizzato in caso di errato caricamento dell'immagine, viene visualizzato a volte sotto form di tooltip quando si porta il cursore del mouse sull'immagine e soprattutto, la proprietà alt viene utilizzata dai motori di ricerca per indicizzare le immagini! Google images ne f largo uso.

Scegliete anche dei nomi di files adeguati: 54543543.jpg non va bene. Grafico_SEO_in _Italia.jpg sì.
I motori di ricerca usano anche questa informazione per indicizzare le immagini.

Organizzate le immagini in cartelle appropriate in modo che la prorietà source (percorso) dell'immagine sia autoesplicativo:  src="http://www.miosito.com/img/servizi/seo_di_qualita/seo.jpg".

9- Ottimizzati il crawling tramite il file robots.txt e la direttiva nofollow per i links
Con la direttiva Disallow nel file robots.txt è possibile prevenire che i crawler indicizzino alcune parti di un sito inappropirate. Ad esempio si può escludere una cartella con il seguente file robots.txt (da piazzare nella radice del sito):

User-agent: *
Disallow: /Utenti
Disallow: /log/

Queste direttive impediscono l'accesso alla cartella log e a tutte le cartelle che cominciano con /Utenti

Non è questo l'articolo per approfondire l'argomento, l'abbiamo già fatto, ma bisogna ricordare che i links di una pagina sono l'equivalente di una referenza nel business: passano credibilità e valore ( o reputazione)
Se non volete passare reputazione ad una pagina collegata inserite la direttiva "nofollow" nel link:
rel="nofollow"

Assicuratevi, nelle sezioni dinamiche che i vostri utenti possono compilare, di inserire sempre la direttiva nofollow altrimenti i vostri utenti potrebbero inserire dei link e trasferirsi la vostra reputazione!


10- Promuovi il sito


Fatto tutto questo promuovi il sito. Usa blog, social network, carta stampata, megafono e tutto quanto ti venga in mente per promuoverlo. Ricorda di non disdegnare la promozione off-line!

NOTA: L'uso dei grassetti.
Alcuni motori di ricerca riportano nel risultato di ricerca in grassetto le parole digitate dall'utente.
Se nel titolo, nella descrizione pagina, negli URL e nei contenuti principali scrivete i testi che i vostri clienti pensate possano scrivere sarete pertanto avvantaggiati da tanti grassetti!


CRITERI FONDAMENTALI SECONDARI

11- Registrare il sito sulle principale directories mondiali. 
In particolare registrare il sito su DMOZ e Yahoo! Dir listing.
Queste vengono gestite da esseri umani e quindi sono tenute in alta reputazione dai motori di ricerca. Se il vostro sito c'è ha sicuramente un grande vantaggio competitivo sugli altri.

12- Siate presenti sui social networks principali
Assicuratevi una presenza almeno su Facebook, LinkedIn, Twitter
Molto importante è ottenere menzioni su Digg e Diigo

13- Assicuratevi che i crawler riescano ad accedere e a leggere tutte le pagina.
Usate i log e strumenti speciali quali i Webmaster's Tools di Google.
Se il crawler non riesce a leggere delle pagine o se la struttura del sito non segue i consigli elencati prima intere parti dei vostri contenuti potrebbero non venire indicizzati. Verificate con attenzione. Inviate la sitemap ai motori di ricerca usando gli stessi strumenti.

14- Assicuratevi che le pagine si carichino velocemente.
I motori di ricerca penalizzano le pagine lente a caricarsi. I vostri visitatori di più.

15- Limitate la pubblicità. 
Limitate la pubblicità e soprattutto non datele posizioni di troppo rilievo. Altrimenti non piacerete né ai motori di ricerca né alle persone.

16- Non scrivete titoli di più di 65 caratteri
Verranno troncati da alcuni motori di ricerca o addirittura scartati.

17- non usate URL di più di 115 caratteri
Idem come sopra

18- Non riutilizzate lo stesso titolo su più pagine

19- Non riutilizzate la stessa descrizione per più pagine
E soprattutto non dimenticatevi la descrizione!

20- Evitate pagine di grandezza maggiore di 100kb
Motori di ricerca, PC degli utenti e utenti impazienti non le amano.

21- Non usate frames
Punto.

22- Verificate con appositi strumenti la correttezza del codice HTML e CSS
La maggior parte dei browser riesce ad applicare delle correzioni automatiche. Tuttavia, essendo gli errori gestiti in modo diverso in browser differenti i risultati saranno imprevedibili.

Soprattutto sarà imprevedibile se e come i motori di ricerca vi indicizzeranno.
Inoltre potreste creare degli errori di runtime sui browser dei visitatori e comportamenti imprevedibili.

Usate degli strumenti appositamente studiati per rilevare questi errori. E' impossibile che li possiate trovare a mano.

Allo stesso modo e per le stesse ragioni validate i CSS oltre che l'HTML.

23- Verificate tutti i links interni e verso l'esterno.
Links danneggiati (cioè che portano a pagine inesistenti) creano danni al posizionamento ma soprattutto innervosiscono le persone che percepiscono questi problemi come una scarsa qualità dei contenuti.


Assicuratevi che il testo del link sia esplicativo del contenuto al quale puntano. Altrimenti
correggeteli.


24- Verificate i links provenienti dall'esterno.
Usate strumenti come Google webmaster's Tools per verificare tutti i links che vi puntano.

I links dall'esterno (inbound) sono essenziali. Sono loro che vi generano reputazione e quindi ranking.

Assicuratevi che il testo del link sia esplicativo del contenuto al quale puntano. Altrimenti
cercate di farli correggere.

25- Verificate che le vostre pagine siano codificate con il character set appropriato

Esistono vari tipi di character encoding. Scegliete quello appropriato per i vostri contenuti e la vostra zona geografica (o comunque quella del vostro o dei vostri target).

That's All Folks!

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