venerdì 18 febbraio 2011

Reinventarsi 2011

Crescere è possibile.

E' possibile anche inventarsi nuovi business. Crisi o non crisi si può fare bene.

In questi due anni neri ho conosciuto tante aziende che hanno fatto bene, che hanno creato posti di lavoro, che sono cresciute, che hanno inventato nuovi business.

Come? Mettendo tutto in discussione. Uscendo dalla loro rispettive zone di confort. 

Anche noi ce l'abbiamo fatta e siamo cresciuti bene. Anche noi abbiamo ripensato e riorganizzato tutto. E credetemi è stata veramente dura: da piangere. Ma ce l'abbiamo fatta.

E' così che ho pensato di riunire alcune aziende che ce l'hanno fatta, che sono riuscite a reinventarsi e di organizzare un evento pubblico in cui spiegare ai partecipanti come abbiamo fatto e quali strumenti un professionista o un azienda che vuole reinventarsi può usare. Ovviamente l'evento non poteva che chiamarsi "Reinventarsi 2011".

Il mondo è pieno di grandi opportunità. 

Vi invito Venerdi 25 Febbraio 2011 
in Via Nino Costa,8 
10123 Torino
al centro congressi "Torino Incontra" 
sala Giolitti
dalle 9:00 AM alle 13:00
Si paga un ingresso di 10 Euro.

Tranquilli! C'è la colazione ed il coffee break. Non morirete di fame!

La presentazione ufficiale sul sito di Reinventarsi.

Tra i partecipanti verrà estratto uno splendido iPad, simbolo delle nuove tecnologie e del reinventarsi.
L'iPad verrà consegnato subito.

Ecco i relatori e la traccia degli interventi:

"DARIO CASTAGNA" (io :-)
 Ingegnere informatico. Esperto di tecnologie IT, Web Marketing, Referral Marketing. Collabora
con aziende negli USA, in Italia ed in Romania. Atlanticmoon, presente in USA,Italia e Romania, si occupa di Web, marketing, sitemi gestionali e software engineering per applicazioni verticali.


  • GMail - Come utilizzare GMail come aggregatore di altri account e come mail server
  • Google Apps - Come slegarsi dall'infrastruttura classica e sfruttare il cloud computing.
  • Web marketing: meccanismi, tecnologie e strumenti - comprendere PageRank e PageTrust, comprendere l'importanza dei contenuti, capire gli strumenti essenziali (Analytics, Webmaster tools, Alexa) e capire qual'è il modello iterativo/migliorativo da adottare per arrivare in prima pagina. Esempio: http://dariocastagna.blogspot.com
  • Web marketing: leggende metropolitane ed errori. Evitare gli errori più comuni che tutti noi facciamo.

"RICCARDO FIORINI" 
Ingegnere Gestionale, imprenditore in ambito ICT, consulente informatico e gestore di attività di networking e referral marketing. Amministratore Delegato di Gruppo A.D.A. Emotional Office, Azienda specializzata nella progettazione e fornitura di soluzioni informatiche per le PMI italiane.


  • L'impatto delle tecnologie ICT sulla nostra società (ultimi anni e prossimo futuro).
  • L'importanza dell'adeguamento dell'infrastruttura informatica per rispondere adeguatamente alla rapida mutevolezza del mercato e migliorare l'efficienza aziendale.
  • Un esempio di efficienza per l'azienda innovatrice: l'archiviazione elettronica.

"FILIPPO ZOBOLI" 
Laureato in IT presso l'Università Statale di Milano con un Master in Marketing e comunicazione presso l'Università di Torino, comincia la sua carriera professionale come pubblicitario in Grey WorldWide sviluppando un grande interesse per il marketing e le nuove tecnologie. Dopo un'esperienza in Burton Snowboards Italia, arriva in FaceCv nel
2009 come Responsabile Marketing.

  • La "rivoluzione" del personale: employer branding e web 2.0 per trovare i migliori talenti per la Vostra Azienda.

"MARCO BALLAURI DEL CONTE" Laureato in Scienze Politiche presso l'Università di Torino. Matura un'esperienza di
consulenza aziendale/organizzativa prima legata al gruppo Fiat e poi ad altri gruppi multinazionali in oltre 14 Paesi. Dal 2006 in Arka Service, attualmente ricopre il doppio ruolo di Direttore del Personale e Responsabile Marketing.


  • L'evoluzione del Contact Center (Call Center / Help Desk / Customer Support / Servizio Clienti) a supporto ed integrazione del processo produttivo e commerciale.
  • I servizi inbound ed outbound integrati nella filiera produttiva possono portare alle aziende una maggiore flessibilità grazie alla virtualizzazione e delocalizzazione della produzione di buona parte delle attività non core.
  • Inoltre la raccolta ed il monitoraggio costante dei dati permette una continua rilevazione di criticità ed ottimizzazione dei processi.

"STEFANO SCANAVINO" Stefano Scanavino nato a Torino il 03/10/1965 , Dottorato in Economia, si occupa da 15 anni di consulenze e servizi per le imprese nei diversi settori Industriale, Artigianale , Commercio e Servizi. Opera come Auditor di parte terza per Organismi di certificazione Internazionale sui sistemi di gestione 9001 / 14001 / 18001.E' formatore qualificato CEPAS iscritto nei registri nazionali. E' esperto in ambito PNL ed attività di Coaching aziendale.


  • I CAMBIAMENTI, ovvero quanto le nostre abitudini ed i condizionamenti interni ed esterni siano un freno alla necessità e possibilità di cambiare e di rinnovare il proprio modo di essere e di pensare.
  • Cambiare significa rinnovare le proprie idee, liberarsi dalle zavorre ed uscire dalla propie zona di confort.
  • Relazione tra Cambiamento e progresso.
  • Atteggiamento mentale verso il cambiamento.
Ci sono solamente 150 posti!!! Vi aspetto numerosi. 
E' bello per una volta vederci in faccia.

Dario.


lunedì 7 febbraio 2011

AdWords: Rete display e network

Continuo a ricevere richieste di chiarimento riguardo alla rete display di Google.

La rete display di Google è l'insieme dei siti che pubblicano annunci Google. Gli annunci pubblicati sulla rete display sono normalmente sensibili al contesto della pagina sulla quale vengono pubblicati ma non sono attivati da ricerche esplicite degli utenti come sui motori di ricerca.

La rete display copre l'80% degli utenti Internet nel mondo e ha un potenziale di circa 6 miliardi di impressioni al giorno!. Chiunque di voi abbia già condotto una campagna pubblicitaria AdWords avrà subito notato che il CTR della rete display è mediamente disastroso e il numero di impressioni e clicks sono mediamente alti. La rete display lavora di default sulla forza bruta.

Dai dati disponibili sul whitepaper di Google risulta che complessivamente, se ben gestita, la rete display riesce ad avere risultati simili alla rete di ricerca e quindi diventa un componente non trascurabile dell'intera campagna. Tra l'altro, leggendo tra le righe, si reisce a capire che Google sta attentamente calibrando i prezzi della rete display in modo da non creare una forbice di costi o di ritorni tra le due reti. Ricordiamoci che per Google la rete ricerca è estremamente importante perchè è quella alla base dell'enorme business di Google AdSense.

Quali sono, per iniziare le operazioni da fare in modo da allineare i risultati delle nostre campagna pubblicitarie ai risultati promessi da Google? Bisgona selezionare i siti sui quali vengono pubblicati gli annunci. Questa è un attività fondamentale. Il bassissimo CTR della rete display non è sempre dovuto ai vostri annunci. Spesso è dovuto alla scarsa qualità dei siti sui quali vengono pubblicati gli annunci. Siccome Google ve lo permette selezionate le categorie di siti, selezionate i singoli siti se potete. Andate a vederli prima di permettere loro di pubblicare i vostri annunci.

Potete utilizzare a tale riguardo lo strumento per i posizionamenti. Digitando delle parole chiave in tale strumento vi farà vedere in quali siti è più appropriato pubblicare con queste parole chiave. Ricorcatevi che sulla linguetta "reti" della campagna pubblicitaria è possibile analizzare i dati delle impressioni e del click-through sito per sito. Premiate i siti che vi portano clicks qualificati. Penalizzate gli altri togliendo loro i vostri annunci,.

Ricordatevi che il processo di messa a punto di un ottima campagna pubblicitaria è equivalente al processo di indicizzazione e posizionamento: è un processo iterativo.


  1. Si specula su un impostazione ritenuta ottimale
  2. Si verificano i dati
  3. Si aggiustano le impostazioni
e così via.

Pertanto, eliminate immediatamente dalla rete display quei settori o siti che sicuramente non sono di vostro interesse. Dopodichè analizzate quotidianamente i dati e decidete sito per sito se si "merita" i vostri annunci.